Una dog dog trainer di fama mondiale per sostenere la pet therapy in ospedale a Torino

Una dog dog trainer di fama mondiale per sostenere la pet therapy in ospedale a Torino

di Miriam Borra

Eccomi di ritorno su questo meraviglioso blog della mia carissima amica Ida.  Tantissime cose sono successe in questo periodo in Uam, l’associazione che ho fondato e all’interno della quale ricopro il ruolo di presidente. Nello scorso articolo vi avevo parlato di un compleanno molto speciale, quello dei 10 anni di UAM ed anticipato dell’avvento di un evento unico ed eccezionale collegato a questo. Il 25 e il 26 maggio infatti grazie alla preziosa partnership con importanti sponsor quali ad esempio Flying Tiger Italia, Assicurazioni Generali Italia, Ziccat cioccolato, acqua Lauretana, Silent System, Nims-Lavazza e molte altre aziende ancora, siamo riusciti ad  ospitare la dog trainer di fama mondiale Victoria Stilwell. Direttamente da Atlanta Victoria ha accettato l’invito e ha scelto di venire a trovarci per sostenere uno dei nostri progetti più importanti di Pet Therapy, all’interno della terapia intensiva dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Dopo 7 anni di assenza dall’Italia Victoria ritorna nel nostro paese portando il suo metodo Positively, basato sull’utilizzo del rinforzo positivo nell’addestramento ed educazione dei cani e la sua visione su come è possibile costruire un buon rapporto con questi fantastici animali senza ricorrere all’utilizzo della coercizione e della punizione. Il seminario con Victoria non si è limitato a far conoscere il suo metodo, ha anche permesso di entrare in contatto con una persona carismatica e brillante, eccezionale professionista cinofila, reale amante dei cani e per questo coinvolta in tantissimi progetti di recupero e riabilitazione comportamentale di cani abusati e sfruttati in diversi modi e per diversi scopi. Abbiamo conosciuto i programmi televisivi in cui è stata protagonista e quelli in cui è stata e sarà regista ed operatrice. Tra questi: “Dogs with extraordinary jobs“, a breve sui nostri schermi, che ci porterà in giro nel mondo presentandoci le più spettacolari professioni dei cani rivolte al sociale. In questo viaggio insieme a Victoria sulla mente del cane siamo partiti dalla conoscenza del suo linguaggio per arrivare alle recentissime evidenze scientifiche sull’intelligenza e cognizione dei cani, cambiando radicalmente prospettiva ai partecipanti del seminario dopo aver dimostrato che è persino possibile insegnare ad un cane a pilotare un piccolo velivolo per venire in aiuto all’uomo. L’incontro con Victoria mi ha allora lasciata numerosi spunti di riflessione che riguardano quanto sia fondamentale mettere in discussione noi stessi, i nostri comportamenti, le nostre regole, il nostro sistema di valori e la nostra coerenza. La vita con un cane da un rapporto che non riusciamo a gestire e ci sfugge di mano, innervosendoci, si trasforma in un un elemento che può arricchirci e migliorarci notevolmente la vita e di cui non siamo così consapevoli. Lo specchio delle nostre parti più profonde vive con noi ed un consiglio che mi sento di dare a tutti i lettori è di fermarsi un momento a riflettere su questi aspetti e a valutare quanto il vostro cane di casa vi conosca bene e quanti indizi su di voi vi via, fornendovi importanti spunti di consapevolezza. Sta a noi coglierli e arricchirci con questi sintonizzandoci sulla frequenza dell’osservazione e dell’ascolto dell’altro diverso da sé, il questo caso: il nostro cane.

Miriam Borra

Psicologa e Psicoterapeuta, esperta di interventi assistiti con gli animali

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