Creattiviamoci! Alcune idee per giocare in casa

Creattiviamoci! Alcune idee per giocare in casa

L’autunno è ufficialmente iniziato. Le giornate si stanno rinfrescando e i primi raffreddori ci hanno ricordato di quanto sia lungo l’inverno e quanto siano noiosi i pomeriggi alla ricerca di qualcosa da fare. Ovviamente il mio consiglio è quello di stare all’aria aperta il più possibile, approfittando di tutti i raggi di sole possibili! Attrezzandoci con vari cambi e il criterio del “vestirsi a cipolla” possiamo facilmente cavarcela e beneficiare della bellezza di stare fuori anche con un po’di freddo in più. Aimè però dobbiamo anche dire che non  sempre questo è fattibile, e tutto sommato dopo i mesi estivi passati a fare pic nic ovunque, giornate in piscina e vacanze al mare, fa anche bene godere del calore casalingo e pensare a qualcosa di divertente da fare entro le quattro mura domestiche. Certamente teniamo sempre presente l’età dei nostri bambini, inutile impegnarli in qualcosa di troppo complicato che renderebbe frustrante il tempo insieme, così come sarebbe un peccato sprecare il tempo insieme in qualcosa che risulterebbe noioso.

Per i più piccini consiglio di allestire uno spazio esplorativo con gli elementi naturali che magari possiamo procurarci insieme a loro in qualche bella giornata. Personalmente ho una scorta di pietre di varie dimensioni, pigne, aghi di pino profumati e foglie secche di vari colori. Tutti questi elementi possono dar vita ai più fantasiosi giochi: le pietre grosse sono fantastiche da “colorare” con l’acqua. Sara, la mia bimba più piccola (14 mesi), passa delle mezzore a bagnarle col pennello scoprendo come cambiano colore e quante sfumature celano. Altre volte le dipingiamo con gli acquerelli e diventano preziosissimi centrotavola! Le pigne sono un elemento fantastico sia da maneggiare, ma soprattutto da utilizzare come strumento pittorico. Lasciano tracce, stampi e linee davvero divertenti. Le foglie sono magiche: nelle giornate dove la temperatura è ancora piacevole, ho sempre portato i miei bimbi in un piccolo parco vicino casa per osservare con che grazia cadono dagli alberi. Raccolte (in gran quantità) e fatte asciugare, diventano un tappeto sul quale inventare storie di animali e creature magiche, ma anche un bellissimo strumento musicale! Provate ad infilarne mucchietti dentro qualche federa e lasciatele a disposizione dei piccoli, vi incanterete ad osservarne gli effetti! In casa noi abbiamo un camino, va da sé che abbiamo una buona scorta di legna. Qualche pezzo viene tagliato alla meno peggio dal papà per diventare pezzo da costruzione. Torri sbilenche e casette da gnomi saltano fuori qua e là liberando l’immaginazione dei più piccini ed i più grandicelli.

Per quanto riguarda Mattia e Tommaso la faccenda si fa più interessante.

Mattia (6 anni) è un inventore nato! Sprigiona fantasia da tutti i pori ed ultimamente adora costruire cose utilizzando scatole di cartone. Ne tengo sempre moltissime da parte, di tutte le dimensioni, e spesso le tiriamo fuori per creare qualcosa insieme o per intrattenersi mentre cucino qualcosa.

Un libro che ci ha molto ispirato in questo senso è “Che cosa fare quando fuori piove” autori vari ed. Joybook. Non tutte le idee ci piacciono, ma trovo siano modificabili e di grande ispirazione.

Già vi ho tormentati con la proposta della creta. Ultimamente l’abbiamo usata anche in occasione di pomeriggi con degli amici, e devo dire è stato un successo. La condivisione di spazio, materia e idee ha creato un clima rilassato e giocoso al tempo stesso.

Tommaso (5 anni) adora creare con un obiettivo in mente. Un’attività che abbiamo fatto e rifatto l’anno scorso è stata giocare con le ombre. Alcuni pomeriggi li ho sorpresi al rientro da scuola con un cartellone grande sul pavimento della cameretta, fatta trovare al buio, con alcune lampade a terra e pennarelli. Si sono divertiti un sacco a ricopiare le ombre che proiettavano sul foglio. Tommi adora in particolar modo il piccolo schermo per le ombre che abbiamo costruito. Per farlo serve semplicemente della carta da lucido incorniciata da un cartoncino (io l’ho fatto decorare e poi l’abbiamo ritagliato a misura). Sulla carta da lucido Tommaso ha appiccicato alcune sagome ritagliate da diverse carte (consiglio di usare anche la carta velina che fa trasparire il suo colore). Una volta terminato abbiamo appeso lo schermo su un filo con delle mollette e Tommi ha raccontato la sua storia proiettando una lucina sulla sua lavagna portatile!

Questi sono solo alciuni esempi di attività casalinghe. Ciò che credo sia importante è:

  • Essere creativi;
  • Partire dai gusti personali dei bambini;
  • Tenere in considerazione se stessi (non ha senso proporre un pomeriggio all’insegna dei colori a tempera se poi non si ha tempo e voglia di pulire!);
  • Sedersi e partecipare al gioco anche noi! DIVERTIAMOCI!

Se volete altre idee per fare delle attività con i vostri bambini vi consiglio di andare a leggere anche l’articolo scritto da Ida qualche tempo fa: https://unamammaperamica.net/attivita-con-bambini-piccoli/

Marta Massafra

Educatrice e mamma

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